venerdì 20 febbraio 2015

Capelli al caldo



Due lavori eseguiti in un fine settimana. Ogni tanto, per interrompere il ripetersi a volte monotono di punti e maglie che servono per realizzare progetti più grandi, rubo qualche ora per creare qualcosa di rapida realizzazione e immediata soddisfazione.
E' un ottimo trucchetto contro la noia e la voglia di mollare.
La prima è una fascia realizzata a treccia. Ho trovato l'immagine in rete e su quella ho immaginato il modello.
ESECUZIONE
La treccia è realizzata a maglia rasata. Sono partita dal centro dietro, la nuca per intenderci, con un certo numero di maglie pari a circa 10 cm.. A circa 8 cm dall'inizio, sul ferro a dritto del lavoro ho raddoppiato tutte le maglia escluse la prima e l'ultima. Ho fatto in modo di avere un totale di maglie multiplo di tre. Dopo aver fatto il ferro a rovescio ho proseguito lavorando le maglie divise in tre gruppi separati e utilizzando un ferro di un numero più grande. Arrivata alla lunghezza di circa 34 cm. ho intrecciato le tre strisce e poi le ho nuovamente lavorate in un unico pezzo con un ferro di un numero inferiore. Dopo un ferro a dritto e uno a rovescio ho dimezzato il numero delle maglie esclusa la prima e l'ultima. Dopo circa 8 cm. ho chiuso e cucito.
In questo modo l'ingombro sulla nuca è minimo mentre l'intreccio sulla fronte rimane più morbido e vaporoso.
Per la seconda fascia ho seguito le istruzioni che ho trovato qui. E' un modello della Garnstudio di facile esecuzione e di grande effetto.
Alla prossima.


giovedì 12 febbraio 2015

Con...Turbante


Quando mia figlia mi ha chiesto di farle un turbante, lo ammetto, sono rimasta piuttosto "turbata". Nel mio immaginario avevo l'idea di turbante come di un accessorio molto antiquato adatto a vecchie signore. Poi mia figlia, sempre attenta alle ultime tendenze, mi ha spiegato che il turbante è un accessorio tornato di moda, l'ha visto a Parigi e mi ha mostrato qualche immagine.
Allora sono partita alla ricerca di qualche modello e finalmente ho trovato quello adatto qui
E' realizzato ai ferri, coste 2/2. Si tratta di un lungo rettangolo che alla fine viene avvolto e cucito.
L'effetto mi sembra molto fascinoso e per niente antiquato e allora a questo punto mi chiedo: perchè non ci ho pensato prima?
Ora direi che urge una sciarpa coordinata.

venerdì 6 febbraio 2015

Ferri e uncinetto: matrimonio perfetto



Ogni tanto mi piace sperimentare nuove tecniche e rispolverare vecchie passioni. Questa volta sono alle prese con la mia prima maglia top down. Si lavora con i ferri ma invece che partire dal dietro per poi proseguire con il davanti e successivamente con le maniche, si comincia dal collo e si scende. A me ancora sembra fantascienza però chi è pratico date un'occhiata a questo blog assicura che è più facile di quello che sembra e il risultato è garantito.
Intanto di fronte alla prima necessità, i segnapunti all'altezza dei quali fare gli aumenti per gli scalfi manica, ho pensato di ricorrere a un vecchio amico e a un grande amore: uncinetto + fiori. 
Il risultato? Degli allegri fiorellini che mi fanno compagnia in questa nuova avventura.
Per amore di completezza è possibile lavorare top down anche all'uncinetto qui ne potete trovare un bel modello.

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