Decorare i sassi costituisce sempre una bella sfida. Le idee e la creatività devono fare spazio e adattarsi ad almeno a due condizioni: la preziosità della pietra e la sua forma.
Decorare un sasso semplice, monocolore (mi perdonino i geologi per questa definizione niente affatto professionale) è sicuramente più semplice e l'unico limite è costituito dalla forma.
Ma quando abbiamo tra le mani pietre variegate (chiedo di nuovo scusa) che con le loro sfumature e striature raccontano di millenni e di evoluzione bisogna agire in punta di piedi. Decorare giusto quello che serve per far risaltare la bellezza naturale della pietra, senza imporsi, quindi il gioco diventa più difficile.
Di seguito due esempi freschi freschi di uncinetto.
Questa bellissima pietra raccolta in riva al mare presenta una grande varietà di sfumature e disegni naturali, inoltre ha una forma particolare. Mi sono limitata a decorare un solo lato lasciando l'altro quasi completamente visibile.
Quest'altro sasso dalla forma regolare e piuttosto povero di venature si è prestato per una decorazione più importante. Il sasso quasi sparisce, diventa il supporto per la creazione.
Insomma è una questione di umiltà: se il sasso è umile possiamo sbizzarrirci e lui ci sosterrà, se invece il sasso è prezioso dobbiamo essere umili noi e intervenire con rispetto.
Per saperne di più e in dettaglio e per avere idee carine su come decorare i sassi vi rimando al libro di Barbara Fiorentini Crochet & Stones
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